
Riapre la biblioteca della Fondazione Sicilia che si trova a Palazzo Branciforte. Sarà aperta al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17.
La Biblioteca della Fondazione Sicilia svolge una funzione culturale di grandissimo rilievo, disponendo di libri e periodici che, per la maggior parte, mancano presso le altre biblioteche cittadine o difficilmente sono consultabili, possiede infatti circa 50 mila volumi.
Una ricca sezione è quella sulla storia della Sicilia, sulla Storia dell’arte, sulla Numismatica e sull’Archeologia.
Nella grande sala di lettura del primo piano si trovano enciclopedie, annuari, dizionari, periodici, miscellanee e monografie su argomenti vari. Il Fondo librario antico della biblioteca è costituito da molte pubblicazioni stampate dal 1501 al 1830.
Altri due fondi di fondamentale importanza documentaria e storica sono il Fondo Restivo donato dagli eredi di Franco Restivo, illustre uomo politico e professore universitario siciliano, consta di circa 8.000 volumi dedicati alla Sicilia ma anche alla storia, al diritto, all’arte, alla filosofia e alla letteratura e il Fondo Spatrisano che comprende la biblioteca personale dell’architetto Giuseppe Spatrisano, composta da circa duemila volumi, i suoi progetti e rilievi.
Nella sala di lettura spicca un affresco di Ignazio Moncada di Paternò.
La Biblioteca dispone anche di volumi appartenenti alla biblioteca del Servizio Studi del Banco di Sicilia, della Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane e della Fondazione per l’Arte e la Cultura “Lauro Chiazzese”, oltre ad una consistente raccolta di periodici provenienti dal Banco di Sicilia, conservati a Villa Zito.