
Sedici Rotary Club chiedono un incontro urgente con gli assessori competenti per conoscere quali siano i provvedimenti presi per la costa Sud. L’iniziativa presa dal Rotary rientra nell’ambito del progetto “Riappropriamoci del mare di Palermo” che lo scorso gennaio ha visto lo svolgimento di un dibattito nell’aula magna a Ingegneria con domande precise al sindaco Roberto Lagalla e agli assessori Andrea Mineo (patrimonio comunale, politiche ambientali, verde urbano, riqualificazione costiera e fluviale) e Maurizio Carta (urbanistica, città creativa e qualità dello spazio pubblico e dell’abitare). I sedici club coinvolti sono Palermo Est, Palermo Ovest, Palermo Nord, Palermo Sud, Lercara Friddi, Palermo Teatro del Sole, Corleone, Palermo Parco delle Madonie, Costa Gaia, Bagheria, Palermo Mediterranea, Palermo Baia dei Fenici, Palermo Mondello, Palermo Montepellegrino e Palermo Libertà.


“Oltre agli interventi per preservare il mare, sono altrettanto urgenti quelli a terra – spiega il coordinatore del progetto rotariano Giuseppe Incardona –, dalla rimozione dei materiali inquinanti nel sottosuolo al recupero o dismissione delle strutture abbandonate e pericolose; dalle aree verdi alla viabilità; dalle piste ciclabili e pedonali alle aree di ristorazione e, perché no, fino alla balneazione. Si deve riprendere il percorso, dopo un anno di silenzio, di approvazione del Piano di utilizzo delle aree demaniali marittime, indispensabile per definire un piano di riqualificazione e rilancio economico dell’area, ma anche per rinnovare le concessioni a partire dal prossimo gennaio; è necessario definire un cronoprogramma per mettere in fila e monitorare le varie scadenze.”