
Cinzia Fanara, cantante folk palermitana, dalla voce limpida, forte, vibrata, debutta sei anni fa, dopo un percorso di studio alla scuola “Academy Con Noi è Tutta un’altra Musica” dove perfeziona ancora la sua preparazione con il suo insegnante di canto e di interpretazione Benny Giaconia. Nel 2013 vince il premio della critica a San Nicola L’Arena, Selezioni Cantagiro Regionali; nello stesso anno vince il terzo premio al Cantamare con lo stesso brano “Il ballo di S. Vito”.
Con “Me so mbriacato” di Alessandro Mannarino, Cinzia Fanara si esibirà su diversi palcoscenici fino alle recenti partecipazionei a Sanremo e a Canale 5 ad una puntata del programma “ Avanti un altro” condotto da Paolo Bonolis, una partecipazione che le ha permesso di contare a cappella, ossia solo voce senza basi né strumenti musicali, che per un cantante costituisce una prova impegnativa capace di mettere in risalto le doti vocali.

L’ultima uscita di Cinzia Fanara è la video clip “U Viculicchio” di cui è la regista, con l’omonimo brano inedito scritto dalla stessa cantante insieme a Giovanni Mattaliano e la musica di Riccardo dalli Cardille e Noemi Fiotti. Gli attori sono Jessica Manago, Giovanni Ippolito e Giuseppe Spagnolo.
Abbiamo intervistato Cinzia Fanara per parlare di questo cortometraggio capace di suscitare emozioni e di evocare atmosfere che vengono da lontano.
CIinzia raccontaci la storia di questo brano che ci sembra si integra e completi con il video.
“Il brano racconta l’amore di due giovani io nel video sono la narratrice, che indirizzata dal primo.personaggio, mi indica il posto dove si racconta questa storia d’ amore appassionata, il vicolo, che come per magia mi fa rivivere questa storia di una Sicilia antica di altri tempi di altri valori”.
Anche nel bianco e nero tu sei a colori, ed anche il cielo, è una scelta solo estetica?
“I colori cambiano in base al racconto, nel senso che io voglio fare rivivere anche attraverso i colori la storia passata di un tempo ormai lontano, da cui la scelta del colore diverso.
Cosa simboleggia il passaggio al colore? Sembra un salto verso la gioia
Il color senape, un colore anticato, come diceva la canzone di Marcella Bella, Sicilia Antica. Nel video il ragazzo prima di avvicinarsi alla ragazza , fa un gesto che non si usa più, si toglie il cappello in segno di rispetto verso la donna.
L’uomo che trovi nel viculicchio può essere visto come il grande amore, il colpo di fulmine, l’incontro dell’anima. Ma anche come la scoperta di qualcosa di grandioso e magico. Quale di questi eventi è visto da Cinzia Fanara nella figura dell’uomo del viculicchiu ?.
“Si, l’ uomo nel vicolo, la speranza di qualcosa di nuovo, bello, vero, la rinascita, gli occhi di una persona che vede tutto in modo diverso, chissà , forse noi abbiamo bisogno di aprire realmente gli occhi”.
“Il personaggio iniziale non è stato scelto a caso, l’ho voluto io, una persona che ha fatto la differenza in un periodo strano. Si chiama Giuseppe Spagnolo, il personaggio dei tetti della pandemia,
Lo.vedo come personaggio che indica la via, la nostra coscienza, la consapevolezza che ci fa guardare i particolari come nel video, un semplice vicolo di Cefalù”.
Per interpretare questa figura hai scelto una persona, che è salita agli onori della cronaca per il video della grigliata di Pasquetta sul terrazzo di casa con i suoi familiari quando persino una cosa così semplice ma così importante per la nostra cultura, era proibita e additata come disdicevole. È interessante questa tua scelta di incarnare il saggio in un uomo che ha conosciuto una sorta di gogna mediatica. Spiegaci il senso della tua scelta.
“La scelta di Spagnolo non è stato un caso. Lo.vedo un personaggio adatto a ciò che volevo esprimere. Il suo parlare siciliano molto stretto, il fatto che nella sua scelta della grigliata si è creato un personaggio che ha suscitato come hai detto tu molto scandalo, polemica. Io ho avuto modo di parlare con lui. È una persona molto educata all’antica, sincera, spartana, semplice. Siamo amici e lo trovo una persona molto educata.
Credi che siano i luoghi e le atmosfere della terra siciliana ad ispirare l’arte e altre forme d’espressione, oppure queste trovano il loro contesto nelle prime?
“Io credo che la mia terra, la Sicilia, sia magica, racconta tante storie belle piene di cultura. Abbiamo posti bellissimi in Sicilia. Non a caso ho scelto Cefalù
Nella nostra terra il Sacro si mescolano al profano. Guardi il mare che ti ispira tante storie la magia….o forse siamo noi che vogliamo crederlo, ma io sento che è cosi. I due ragazzi Jessica Manago e Giovanni Ippolito, che ringrazio, loro sono due persone innamorate. Io avevo bisogno di due fidanzati veri, anche per il bacio, un bacio vero, bello, pieno di amore. Guardando il video io vedo l’espressione del ragazzo che guarda con amore lei che passa, non sta recitando, è ciò che prova realmente, accarezza con lo sguardo lei, guarda con amore lei che passa, i capelli, gli occhi, il suo andare. Tutto è uno sguardo d’ amore. Ed è quello che mi serviva…