Sono dedicati ai ragazzi fra gli 8 e i 16 anni, che vogliono intraprendere lo studio professionale della musica. Si chiamano corsi di formazione iniziale. I corsi sono stati creati, con decreto del Presidente Mario Barbagallo nell’ambito dell’autonomia statutaria dell’Istituto, con l’obiettivo di dare agli aspiranti musicisti l’adeguata preparazione teorica e pratica per poter accedere ai diplomi accademici di I livello.
“Il Conservatorio è inserito ormai a pieno titolo nei percorsi di Alta Formazione”, spiega il Presidente Barbagallo. “L’attivazione di questi corsi per i giovanissimi ci permette di assicurare una preparazione completa e continua, dagli inizi degli studi musicali fino a quelli di formazione superiore”. Anche per il Direttore del Conservatorio Daniele Ficola si tratta di un’importante novità: “Da tempo si discuteva sull’attivazione di questi corsi e finalmente sono stati strutturati per fornire un valido supporto ai giovanissimi che intendano formarsi professionalmente in ambito musicale”.

Le lezioni saranno a numero chiuso e avranno, di norma, una durata di 3 anni. Per iscriversi, sarà necessario superare un esame di ammissione articolato in due momenti: il candidato dovrà presentare un programma libero della durata massima di 10 minuti e superare delle prove attitudinali. I corsi, che saranno attivati, sono innumerevoli e comprendono gli insegnamenti strumentali, vocali e di composizione presenti in Conservatorio. Il periodo di svolgimento dei corsi andrà da ottobre a giugno. L’età minima per accedere è di 8 anni la massima di 16 anni, in relazione allo studio che si vuole seguire. I diversi insegnamenti saranno affidati a docenti interni e, qualora non vi fosse la piena disponibilità, si potrà ricorrere a docenti esterni.
Le commissioni d’esame saranno nominate dal Direttore del Conservatorio e saranno formate da due docenti di indirizzo e da un docente di Teoria, ritmica e percezione musicale. Sarà possibile sottoscrivere convenzioni con scuole secondarie statali e private e con associazioni, fondazioni e cooperative secondo gli obiettivi formativi previsti dal regolamento.
nella foto di Rosellina Garbo, il giovanissimo sassofonista Alessandro Laura al Premio Abbado del 2018.