“Breve storia del futuro”, il progetto delle associazioni “Genitori e Figli”, “CIDI Palermo ” e “Piazzetta Bagnasco”. Dal 25 marzo al 6 maggio la possibilità di interagire online con grandi esperti del sapere
Chiavi di lettura semplici e, allo stesso tempo sorprendenti, che possano consentire di comprendere i meccanismi che ci possono avvicinare a quel futuro del quale si dovranno curare le nuove generazioni. Ce le forniranno alcuni grandi esperti di campi diversi del sapere, protagonisti del ciclo di incontri che si svolgerà dal 25 marzo al 6 maggio sulla piattaforma Zoom, dalle 21:15 alle 22:00 di ogni giovedì. In tutto 30 minuti + 15 di interventi da parte del pubblico, rivolti in modo particolare a insegnanti, genitori, educatori e studenti.
“Breve storia del futuro. Quale cultura per la cittadinanza” è il titolo del progetto promosso dalle associazioni “Genitori e Figli”, “ CIDI Palermo” e “Piazzetta Bagnasco”.
25 marzo: Alessandro Rosina, docente di Demografia presso l’Università Cattolica di Milano, Il progetto di vita delle giovani generazioni in Italia al tempo del Covid;
1 aprile: Michele Boldrin, Joseph G. Hoyt Distinguished professor of economics, Washington University in Saint Louis, Il bilancio dello Stato. Come usa, il governo, i nostri soldi?;
8 aprile: Domenico De Masi, sociologo professore emerito di Sociologia del lavoro presso l’Università La Sapienza di Roma, Il lavoro nell’era post Covid;
15 aprile: Antonio Pascale, scrittore, Da Pinocchio a Masterchef, dalla fame all’abbondanza: la millenaria storia dell’Agricoltura in due slide;
22 aprile: Gianna Cappello, docente di Sociologia dell’Educazione e dei Media presso l’Università di Palermo, presidente MED, Educare alla cittadinanza nella società in rete;
29 aprile: Silvia Vegetti Finzi, psicoterapeuta e docente di Psicologia dinamica all’Università di Pavia, Le donne, il futuro, la natalità: se non ora, quando?;
6 maggio: Sergio Sorgi, vice presidente di Progetica, studioso di welfare e temi socio grafici, Alla ricerca della felicità.
Per partecipare alle videoconferenze, in programma sulla piattaforma Zoom, bisogna iscriversi tramite il sito www.associazionegenitoriefigli.it La quota di iscrizione è di € 10,00


