“La cacciata dal Paradiso” è il titolo della personale di Judith Boy Malerin che si inaugura alla Galleria delle Vittorie alle 18 di sabato 9 aprile e si potrà visitare sino alle 21 di domenica 10 aprile.
La pittrice ha immaginato questo progetto considerando “l’umanità artefice e, al contempo, protagonista di quanto stesse accadendo”; infatti, questa è capace di distruggere in ogni modo possibile, di rendere accettabile persino ’inaccettabile.
In mostra pitture e installazioni che nascono dalla combinazione di elementi come, per esempio, reti da pesca e rifiuti. Il colore è il protagonista dell’attività pittorica di Judith Boy Malerin; esso è, infatti, predominante, vivissimo, indipendente a tal punto da guidare lo spettatore alla scoperta dell’opera.
Tedesca, con atelier a Körborn, in Sicilia da diversi anni, Judith Boy Malerin (Malerin è una firma per dire pittrice in tedesco) ha dedicato parte della sua ricerca artistica alla produzione artigianale di colori provenienti da alcune piante, da utilizzare poi per le sue opere, seguendone poi l’evoluzione. La sua produzione è legata alla pittura, alla realizzazione di abiti e costumi di scena, ad accessori e murales. Judith, inoltre, si dedica spesso anche ad alcune performances, delle quali è protagonista.
La mostra è a cura di Alessandra Consiglio e Lorenzo Pileri.
PALERMO ATTIVA 