
Sopralluogo a Vallelunga Pratameno, nell’area interessata dal raddoppio della linea ferrata Palermo-Catania, dell’Assessore delle Infrastrutture e dei Trasporti, Marco Falcone e dell’assessore ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, per coordinare gli interventi da effettuare a seguito della scoperta di un importante insediamento romano nel corso dell’attività di sorveglianza preventiva svolta dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Caltanissetta.

Erano presenti, fra gli altri, l’ing. Salvatore Leocata, responsabile tecnico di RFI, la Soprintendente dei Beni Culturali di Caltanissetta, Daniela Vullo, il commissario del comune di Vallelunga, Cettina Nicosia e i rappresentanti dell’impresa Sistemi e Progetti di Roma, che sta realizzando i lavori.

L’archeologa Marina Congiu ha descritto le attività sin qui svolte che hanno fatto emergere un’importante villa rurale romana del I secolo d.C., parte di un insediamento che dovrebbe estendersi su un’area di sei ettari e che costituisce ad oggi un elemento di grande pregnanza culturale e di indubbia attrattiva per il territorio.
