
Si intitola “Leviathan – La prima legge” il romanzo fantasy pubblicato per i tipi di Cignonero dalla giovanissima Margherita Geraci. (nella foto)

Nata nel 1997, frequenta l’Università degli Studi di Palermo e grazie al lavoro dei suoi genitori che la portano in giro per l’Italia, conosce da vicino la realtà della vita in una caserma militare, fonte di ispirazione per la stesura di “Leviathan”.
Il romanzo, un fantasy distopico, si rivela quanto mai attuale.
“Tutto ha inizio quando la protagonista, Alice, perde la sua famiglia in un incidente stradale a causa dello scoppio di una mina anticarro; unica sopravvissuta, la ragazza appena quindicenne deve scappare prima che arrivino gli Avvistatori, l’organo di controllo governativo responsabile di far rispettare la legge con ogni mezzo. E la sua famiglia aveva deciso di spostarsi proprio nel giorno in cui non era permesso a nessuno di uscire di casa; un reato punibile con la morte“.
Alice, la protagonista, dice : Avevo smesso di fidarmi delle persone quando avevo capito che, in contesti di sopravvivenza, non ci sono “buoni e cattivi” ma solo gente priva di mezzi che farebbe qualsiasi cosa per sopravvivere un giorno in più».
Alice, giovane figura centrale della storia, si trova a vivere fuori dal sistema, il Leviatano, comprendendo quanto questo sia disumano. Finendo poi proprio lì, nel temutissimo Leviatano.