Il consiglio comunale di Palermo ha approvato, poco prima delle sette del mattino, l’assestamento di bilancio che, grazie a un emendamento dei capigruppo di maggioranza, prevede 9 milioni di euro per coprire gli extra costi dovuti alla chiusura di Bellolampo, mentre sono stati mantenuti i fondi per lo sport, il Teatro Massimo e il Teatro Biondo. “Abbiamo votato una manovra quasi ingessata e arrivata in estremo ritardo – dicono i consiglieri comunali Toni Sala, Paolo Caracausi, Valentina Chinnici e Massimiliano Giaconia – condizionata dai paletti imposti da una normativa contabile che sta soffocando gli enti locali. A malincuore l’Aula ha tolto i fondi previsti per le derattizzazioni e quelli per le navette Amat, ma è stata una misura necessaria per poter coprire le spese dovute agli extra costi di Rap. Un percorso d’Aula reso meno agevole dai ritardi con cui la delibera è arrivata al consiglio e che meritano un chiarimento con l’amministrazione attiva”.
