
Mappe tattili, podcast interattivi, video nella lingua dei segni, schede in linguaggio semplificato e speciali kit digitali per bambini. È in Sicilia la prima rete di centri storici dotati di percorsi accessibili agli utenti con disabilità sensoriali e intellettive. Enna, Aidone e Piazza Armerina, che da oggi diventano più inclusive grazie ad un progetto che ha permesso di realizzare una serie di percorsi studiati appositamente per persone cieche, ipovedenti, sorde, ipoacusiche e con disabilità intellettive. Il progetto, costato circa 90 mila euro è stato attuato dalla Cooperativa MARE e realizzato con il sostegno del bando Cultura Crea 2.0 in collaborazione con le Pro loco di Enna, Aidone e Piazza Armerina.
Sono stati ideati percorsi cittadini selezionando luoghi e monumenti di particolare rilevanza storica i cui itinerari sono fruibili attraverso una serie di mappe tattili, riproduzioni dei principali monumenti, targhe in braille con informazioni sui luoghi da visitare e schede studiate appositamente per chi ha difficoltà intellettive. A supporto di questi strumenti è stato realizzato anche un qr code, scannerizzabile con lo smartphone, all’interno delle Pro loco, che dà accesso ad una serie di video in LIS e podcast di ausilio alla visita tattile dei luoghi, per percorrere gli itinerari nei centri storici guidati da un “Cicerone” virtuale in grado di accompagnare i visitatori passo dopo passo, immergendoli dentro una storia. Una soluzione pensata per coinvolgere non soltanto le persone cieche, ma tutti coloro che vogliono godersi l’esperienza in modo completo ed appagante, grazie al supporto di una voce narrante che li accompagna alla scoperta delle bellezze del territorio.
Questi materiali sono fruibili attraverso un’apposita piattaforma completamente accessibile, progettata e realizzata da Cooperativa MARE, alla quale si accede una volta che si inquadra il qr code con il proprio smartphone. Si tratta di uno strumento del tutto simile alle comuni piattaforme di streaming presenti sul mercato, ma che risponde ai più aggiornati standard europei, per essere fruibile sia da utenti ciechi o ipovedenti, che da persone sorde, ipoacusiche o con disabilità intellettiva. I contenuti della piattaforma sono strutturati secondo il principio del “Design for all”, ovvero di semplice ed appagante fruizione per tutti gli utenti.
