
Due successi nella trasferta toscana per i ragazzi delle “Aquile di Palermo”, la squadra di Wheelchair hockey che due settimane fa ha disputato gli incontri con le stesse squadre ospitate al Palaoreto, riportando una vittoria ed una sconfitta. Il morale nella squadra dopo il successo toscano è veramente alto, sia ovviamente tra gli atleti che tra i coach, dirigenti e volontari accompagnatori.
Di seguito alcune brevi riflessioni del loro presidente Salvatore Di Giglia.
“L’A.S.D. pro H Aquile di Palermo ritorna dalla trasferta Toscana con due vittorie in tasca. Eppure…..
L’IMPORTANZA DI SAPERE SOGNARE
La mattina di martedì scorso, da due diverse navi provenienti da Napoli della GNV,.sono scesi, assieme al loro staff ed accompagnatori, i dieci atleti di Hockey su carrozzina elettrica (partendo da sinistra nella foto): Gabriele Lopes, Domenico Russo, Marina Lionetti, Patrizia Franco, Matteo Lopes ( Vice Capitano), Pietro Boncimino ( Capitano), Lirio Di Gegorio, Valentina Fabozzi, Maria Piera Migliaccio e Giusy Calò, tutti facenti parte della squadra delle Aquile di Palermo.
Provenivano da Firenze dove hanno effettuato due trasferte valevoli per il Campionato Nazionale di Serie A2, contro i Lupi Toscani e i Sea Wolf di Lucca. Due incontri, che a prescindere dal risultato favorevole conseguito, hanno comunque premiato la loro grande “capacità di sognare” che si realizza [sdg1] ogni qualvolta scendono in un campo da giuoco e riescono a dare il meglio di se stessi, anche affrontando lunghi e faticosi viaggi ( anche con diversi mezzi di trasporti), pernottamenti in alberghi a volte non del tutto agevoli rispetto alle loro numerose necessità e quant’ altro.
Con questi sport sperimentano ogni giorno l’importanza di sognare, sia quando perdono una o più partite che quando le vincono.
Mi auguro che “non smettano mai di sognare”, perché la pratica di queste discipline rappresenta per loro una delle più importanti occasioni per crescere come uomini, per continuare ad avere fiducia in se stessi e negli altri ed a vivere bei momenti di piena allegria tra di loro o assieme alle altre squadre d’Italia.