
Pubblico accorso in massa alla mostra “Ritratto di ignoto – Un artista chiamato Banksy” – che a Palermo ha riaperto le porte appena la Sicilia è stata dichiarata “zona gialla” – ha superato i 1700 visitatori tra il Loggiato San Bartolomeo e Palazzo Trinacria.

Al pubblico è stato sottoposto un sondaggio, su 254 questionari distribuiti 246 visitatori – il 97 per cento del totale – si sono detti favorevoli all’apertura dei musei nei weekend; 4 invece non erano d’accordo e altrettanti, si sono dichiarati indecisi. Sicurezza dei luoghi della cultura: in 166 – circa il 65 per cento – ritengono che i musei siano luoghi sicuri; 79 ritengono che siano potenziali luoghi di contagio ma non più di altri luoghi pubblici; 12 invece li ritengono pericolosi.

La mostra “Ritratto d’ignoto. Un artista chiamato Banksy” era stata inaugurata nell’ottobre scorso, a pochi giorni di distanza da “Heroes – Bowie By Sukita”. Ma tutte e due le mostreavevano dovuto chiudere i battenti appena un mese dopo l’inaugurazione. Ora la grande esposizione che raccoglie cento scatti iconici del Duca Bianco realizzati dal maestro giapponese Masayoshi Sukita, è stata invece prorogata fino al 30 aprile a Fondazione Sant’Elia, e già lunedì sarà visitabile.
