Una “corona” per la cucina ed una “trinacria” per la pizzeria. La giuria dell’Associazione “Corone Oro Sicilia” non ha avuto dubbi nell’assegnare da subito il riconoscimento ad un locale giovane (Dario D’Angelo e Antonino Gagliano ne hanno preso da la gestione).
Dario D’Angelo in cucina dà prova di una fantasia sconfinata che unita alla competenza tecnica significa piatti rivisitati e nuovi. Il polpo e patate diventa gourmet, con il polpo arrostito e servito su un letto di puré allo zafferano e rosmarino. Gli involtini di spatola ripieni di bieta sono arricchiti da guanciale e pecorino (nella foto sotto).
D’Angelo è di Cerda, non mancano quindi i carciofi, ad esempio nel ripieno di ravioli conditi con cozze, vongole, taccole e delicatissima ricotta.
Sorprendente la zuppa di cozze “2.0”, di cui diciamo solo che D’Angelo arricchisce con l’origano ma che si rivelerà strepitosa.
Salvatore Cucinotta al forno a legna propone pizze all’altezza della cucina. Utilizzando farine di pregio come la Russello, e ingredienti di qualità, come il gambero di Mazara che dà il nome alla specialità (nella foto sotto), o la Bronte, con pistacchi e mortadella.
Un artigiano bagherese fornisce infine dei sorbetti deliziosi che realizza con i frutti le cui bucce esterne ne diventano i contenitori. Comfort e atmosfera sia nei saloni interni che in terrazza.
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