
Il tessuto produttivo nazionale investe e trova nella leva del credito assistito un formidabile alleato.
Infatti, come rileva l’Istat, il Pil dell’Italia acquisito per il 2022 cresce più che nell’Eurozona, al 3,4%. Risultato frutto anche dell’incremento degli investimenti realizzati dalle imprese, e in ciò Fidimed, intermediario finanziario nazionale 106 vigilato da Bankitalia, ha dato il proprio notevole contributo rafforzando le garanzie e i prodotti innovativi a sostegno delle attività economiche in questo momento particolarmente difficile.
I dati di bilancio del primo semestre 2022, approvati dal Cda presieduto da Salvo Molè e guidato dall’A.d. Fabio Montesano, parlano chiaro: Fidimed da gennaio a giugno di quest’anno ha incrementato di circa il 30% le operazioni di garanzia su finanziamenti bancari e le fidejussioni dirette, per circa 30 milioni di euro, e di circa il 10% i finanziamenti diretti tramite “Progetto Easy Plus” gestito in partnership con Banca Progetto, per circa 100 milioni di euro.